Google Analytics cambia e fa cambiare le preferenze degli utenti?
Altro giro, altra corsa. Cambia Google Analytics e con lui cambiano le preferenze degli utenti. Tutte le aziende che hanno necessità di avere dati riguardanti il traffico e le esigenze dei propri clienti utilizzano questo strumento, ma l’evoluzione che da poco tempo ha visto protagonista Google Analytics fa tremare e al tempo stesso sorridere molti. Infatti, Analiytics avviserà automaticamente le aziende su flussi e trend significativi. Ci saranno, inoltre, calcoli di probabilità sull’abbandono dei clienti, così da poter rafforzare una determinata strategia o cambiarla.
Nuove metriche predittive dunque da parte di Google, che permetterà di segmentare ulteriormente i target, per raggiungere i clienti che probabilmente spenderanno di più, migliorando le prestazioni di vendita. Questa nuova versione di Analitycs potrà misurare le interazioni tra web e app, stimerà le conversioni dalle visualizzazioni YouTube in-app e web. Le iniziative di marketing saranno così molto più chiare e gli addetti ai lavori sapranno con maggiore sicurezza dove e quando hanno sbagliato qualcosa.
L’utente sarà sempre più “vivo” e soprattutto ci sarà meno spazio per fraintendimenti. Personalizzazione degli annunci, User ID forniti agli operatori di marketing e continui dati incrociati per ridurre al minimo gli errori. Bisogna entrare subito in confidenza con questo strumento se non si vuole rimanere indietro nel mercato della comunicazione digitale. Il tempo reale è una necessità per le aziende perché mai come oggi l’utente è diventato mutevole e mutevole è sempre di più l’idea riguardo i suoi acquisti.
Fondare una strategia è la base, adattarsi nel corso della stessa è un dovere. Tanti cambi repentini rischiano di vanificare gli sforzi di chi imposta una linea strategica. Per tutti questi motivi uno strumento come il nuovo Google Analytics farà il bene di tutti i “marketers”.